Dimenticare a scuola – Ecco come smettere

“Educa sempre il tuo spirito e non smettere mai di imparare: la vita senza cultura è un’immagine della morte.”                                                                             Catone Il Censore.

Se frequenti le scuole superiori, in qualunque anno ti trovi, sei nell’ambiente scolastico già da un bel po’ (e non puoi permetterti di non conoscere il metodo infallibile per memorizzare tutto ciò che leggi). Soltanto tra scuole elementari e medie hai trascorso ben otto anni di fronte alla lavagna.

Allora voglio farti una domanda:

Riusciresti a parlare, per un minuto intero, di qualcosa che hai imparato a scuola?

Quello che mi succedeva durante i primi giorni di ogni anno scolastico, era la bruttissima sensazione che avessi dimenticato TUTTO quello che avevo imparato l’anno precedente. Scommetto che è capitato anche a te.

Solo poche ore dopo un compito in classe, sembra che gli argomenti che conoscevamo tanto bene abbandonino la nostra mente una volta per tutte.

Il motivo principale per cui non riesci a smettere di dimenticare a scuola è un errato metodo di studio. La colpa non è certo tua, ma di un sistema che ti spinge a divorare concetti su concetti per qualche giorno, ti valuta e passa oltre, costringendoti a focalizzarti su nuove informazioni.

Alla fine delle scuole superiori, dopo MILLE ore trascorse nella stessa scuola, dovresti essere una enciclopedia vivente, eppure ti sembra di non aver appreso nulla. Lo dimostra la paura tremenda che attanaglia tutti al solo pensiero della terribile maturità.

In questo articolo ti mostrerò un trucchetto, che non ti impiegherà più di 10/15 minuti a settimana, che ti permetterà di invertire la tendenza e smettere di dimenticare a scuola!

3,2,1...VIA!

Smettere di dimenticare – Ecco come (non farlo)

Per facilitare lo studio, l’unico consiglio che ogni professore è stato in grado di darti sin dalle scuole elementari è:

Leggi e ripeti fino allo sfinimento. Poi continua.

Una volta appurato che un metodo di studio non possa basarsi solo su queste fragili basi, ecco il motivo per cui leggere e ripetere è contemporaneamente sbagliato e corretto.

È sbagliato perché genera noia, e la noia spegne il cervello. Come immaginerai, studiare col cervello spento può rendere l’apprendimento un tantino complicato.

È sbagliato, poi, perché si legge e si ripete sempre allo stesso modo e senza pause, finché un’informazione non sembra esserci entrata definitivamente in testa.

In questo modo, il ricordo rimarrà nella tua mente per qualche ora, un paio di giorni al massimo. Se sei fortunato, fino alla prossima interrogazione. Poi, verrà sovrascritto da altri “leggi e ripeti” e sparirà per sempre.

È corretto, invece, quando è fatto nel modo giusto, così da fissare per sempre quelle informazioni che ritieni importanti e smettere per sempre di dimenticare ciò che impari a scuola.

Un buon metodo per apprendere ogni giorno nuove informazioni è la ripetizione spalmata nel tempo.

Studi scientifici hanno dimostrato che ripetere qualcosa a distanza di tempo, favorisca la memorizzazione molto più che ripetere spesso e a distanza di poche ore.

Vediamo insieme la routine specifica che ti permetterà di riguardare alla tua carriera scolastica con la gioia di aver imparato veramente!

La routine del calendario: i 5 punti per smettere di dimenticare a scuola

1.    Prendi un quaderno vuoto, un diario, o una nuova pagina sulle Note del tuo smartphone.

Personalmente, preferisco evitare lo smartphone. Non è raro ricevere una notifica e distrarsi completamente, rendendo inutile l’intero procedimento.

Se ti trovi meglio con lo smartphone, comunque, basta ritagliarti del tempo libero senza cedere alle tentazioni (ad esempio, staccando la connessione Internet).

2.    Durante la settimana, prenditi un minuto ogni sera per annotare sul quaderno tre nuove informazioni che hai imparato durante la giornata.

Può trattarsi di una formula che ha spiegato il professore; di un evento storico che non conoscevi; di quella singola nuova parola in inglese che ti è capitata davanti e che proprio non riuscivi a tradurre.

Mi raccomando, non importa quanto il tema sia importante, o quanto la nozione sia specifica; l’importante è che ti ricordi di segnarla sul diario e ripensare al momento in cui ti è stata trasmessa.

3.    Durante il weekend, ripassa e basta.

Senza sbirciare, prova a ricordare le quindici (tre al giorno per cinque giorni) nuove “scoperte” della settimana appena trascorsa.

Sforzati più che puoi, poi apri il quaderno e verifica cosa hai ricordato e cosa no, rileggendo.

4.    Ogni ventotto giorni (quattro settimane), ripassa tutto.

Sfrutta il quarto weekend per rivedere le informazioni di tutte e quattro le settimane passate. Di nuovo, prova a scrivere tutto ciò che ricordi:

“Vediamo…ho imparato la forma will in inglese; che Napoleone è morto nel 1821; che raggiungere la velocità della luce è impossibile…”

Quando ti sembra di non riuscire a scrivere altro, apri il quaderno e verifica di aver memorizzato tutto.

5.    Ripassa l’intero quaderno a fine anno

Puoi scegliere un orizzonte temporale diverso: ad esempio, tre mesi.

In ogni caso, in un anno scolastico potresti aver imparato circa 400 (hai letto bene, quattrocento!) nuove informazioni. Niente male, no?

Pur avendo finito le scuole superiori, utilizzo questo metodo tutti i giorni, e mi trovo davvero bene.

Segui questo facile procedimento per una settimana e imparerai anche tu a smettere di dimenticare a scuola. Fammi sapere come è andata nei commenti.

A presto!

Lorenzo